La mia disillusione ha avuto una delle conferme più dolorose. Se c'è una cosa che non ho mai sopportato è il luogo comune delle seguenti definizioni : "destini incrociati", " l'altra metà della tua mela", "la donna giusta", "vite che si incontrano", "l'ammmmmòòòòre vvèro". Ho sempre pensato che la maggior parte delle volte l'amore tra 2 persone sia una grande autoconvinzione. Probabilmente stavolta il sottoscritto c'era cascato come un pesce lesso, ma la sua tesi rimane infallibile perchè ovviamente non c'era alcuna risposta dalla controparte. Il problema stavolta è che ho avuto modo di conoscere e apprezzare questa ragazza pian piano. All'inizio non "gli davo una cicca", ovvero non la calcolavo proprio, poi pian piano, facendo parte di un gruppo, il nostro rapporto è cambiato e si è stretto al di fuori della cerchia di amici comune. Questa estate durante una vacanza tutti insieme ho capito che avevo occhi solo per lei.
E qui torniamo alla mio cinico realismo. Ovviamente già sapevo che non c'era risposta e, dato che odio i rapporti falsi, oggi mi sono privato dell'unica nota positiva e piacevole degli ultimi tempi.
Autolesionismo? No, coerenza e onestà con se stessi. Sto male, molto male, ma tant'è, non farò mai il soldatino di piombo.
Strade che non si incrociano, persone che non trovano nulla, incroci mancati, mele mozze; l'amore reciproco è una gran farsa di cui almeno una delle due persone spesso cerca di autoconvincersi.
Passerà anche questa, ma per ora fa male, tanto male, all'orgoglio e alla speranza di sbagliarsi ogni tanto. E invece no...
2 commenti:
oddio valè!
più andavo avanti nella lettura di questo post e più mi dicevo: "madonna, ma quand'è che l'ho scritto? possibile che adesso ho pure cominciato a scrivere post deliranti senza rendermene conto?"
il tutto per dire che potrei averlo scritto io.
non tanto per l'argomento trattato (nessuno dei problemi che sto affrontando è di questa precisa natura), ma per i toni che usi.
ti dico quello che dico a me stessa: straight on!
qualcuno diceva alla maestra cattiva (leggi "vita"): "all in all you're just another brick in the wall".
quando guardo il muro che mi è stato costruito davanti, mi domando sempre se le cose le tenga dentro o fuori.
poi mi accorgo che è la stessa cosa.
coraggio!!! quello non devi mai fartelo mancare!!!
PS: what about london?
credo proprio che verrò. senti, ma è cambiato il modo di immettere video? me lo ripeti?grazie
Posta un commento